Torre Avarna
Si ergeva nel quartiere Bolina, nel sito su cui era probabilmente situato l'antico centro abitato di Phoinix. Inserita nel sistema difensivo delle torri costiere della Sicilia, era posta in costante comunicazione visiva col Castello di Sant'Alessio Siculo e con quello di Pentefur.
Secondo ricerche archivistiche condotte dallo storico locale Santo Lombardo, la torre venne edificata agli inizi del XVI secolo su iniziativa della nobile famiglia savocese dei Trimarchi per tutelare il loro latifondo dalle razzie dei Corsari barbareschi. Successivamente la torre e il fondo circostante passarono nelle proprietà del Duca Avarna, da qui la denominazione.
Già ai primi del secolo XIX era in rovina e, venne demolita quasi del tutto nel 1839. In questo sito, sempre nel 1839, eseguendo degli scavi, si rinvennero un mezzo busto in marmo, vasellame di terracotta, armi, monete d'età romana ed altro. Nelle vicinanze si trova la Casa Torre degli Avarna, risalente al XVI secolo.